Fanny Mendelssohn-Bartholdy ebbe dal padreterno il dono fortunato di una straordinaria memoria musicale e doti non meno eccezionali di pianista, oltre a uno spiccato talento per la composizione. Tali grazie furono però compensate da tre sfortunate circostanze, che le impedirono di essere incoronata dall’alloro della fama: il fratello Felix, il padre Abraham, il fatto di essere nata donna.
Sebbene il talento di Fanny fosse considerate pari a quello del fratello Felix, la sua carriera musicale finì bruscamente quando aveva 14 anni. Il padre le scrisse allora: “La musica forse diventerà la sua professione [di Felix], ma per te deve essere solo un ornamento, non la radice del tuo essere”
Il rapporto tra musica e donne è da sempre complesso e pieno di pregiudizi sulla loro abilità compositiva e l’Ottocento, in particolare, è un secolo in cui si concentrano maggiormente i pregiudizi che vedevano la pratica della musica e della composizione da parte delle donne come un mero svago, un passatempo intellettuale.
Lo stesso Felix, pur essendole molto legato, spacciò per sue diverse composizioni della sorella, tanto che una volta fu costretto ad ammettere alla regina Vittoria che la sua composizione preferita, inclusa da Mendelssohn nell’Op. 9 per voce e pianoforte, era in realtà opera di Fanny
Il talento di Fanny verrà alla luce tra alterne vicende, faticosamente sottoposto a critiche non certo relative alla bellezza delle composizioni, mentre sarà più semplice e piena di allori la carriera del fratello Felix, da subito prescelto dal padre per essere avviato verso la fama di grande musicista.
Attraverso una ricca selezione di duetti e brani per pianoforte solo si snoderà il racconto appassionante delle vicende dei fratelli compositori Felix e Fanny Mendelssohn, entrambi dotati di grandissimo talento ma segnati da diverse fortune.
Interpreti
Silvia SALFI, soprano – Alessandra Masini, contralto – Silvia ORLANDI, pianoforte
Palazzo Zacco Armeni – Circolo Unificato dell’Esercito – Prato della Valle, 82 – Padova
Prenotazione obbligatoria ai numeri 349 802 6146 – 380 759 6925 – 335 630 3408
Info: www.circolodellalirica.it